I trafficanti possono tentare di ristabilire il controllo sulle persone che hanno sottoposto a tratta degli esseri umani.  I processi in atto devono mirare a ridurre al minimo questo rischio. In alcune situazioni può essere necessario contattare le autorità preposte all'applicazione della legge. 

 Tenere a mente il principio di riservatezza.

 Le persone incaricate di esaminare la domanda di protezione internazionale devono essere informate dei rispettivi indicatori o delle esigenze particolari individuate al fine di tenerne conto per poter garantire che siano applicate garanzie procedurali speciali nel corso della procedura di asilo.

 I soggetti responsabili dell'accoglienza e dell'alloggio dei richiedenti protezione internazionale e quelle incaricate di valutare e di agire in base alle loro esigenze, devono ricevere informazioni su eventuali indicatori di esigenze particolari, al fine di garantire che tali esigenze vengano soddisfatte. 

 È importante che vengano registrati gli indicatori, per garantire che vengano soddisfatte le esigenze particolari durante l'intera procedura, sia in termini di sostegno all'accoglienza che di garanzie procedurali. In questa fase, il funzionario competente potrebbe essere in grado di raccogliere elementi di riscontro e di registrare gli indicatori facilmente rilevabili delle diverse esigenze particolari. Secondo la prassi nazionale, tali indicatori devono essere comunicati alle altre parti interessate pertinenti. 

 Questa potrebbere essere una struttura per i richiedenti protezione internazionale o una struttura specializzata per le vittime della tratta di esseri umani.

 Per garantire che vengano soddisfatte le esigenze di accoglienza della persona, tenendo conto della sua situazione personale e soprattutto di considerazioni relative all'incolumità, il richiedente deve essere indirizzato verso una struttura adeguata. 

 Il funzionario competente deve indirizzare il richiedente verso una struttura di accoglienza adeguata, in base alla prassi nazionale. 

 Nel decidere le disposizioni in materia di accoglienza, si dovrebbero tenere in debito conto i principi dell’interesse superiore del minore (considerando 22, della direttiva accoglienza, rifusione). 

Per ulteriori approfondimenti, fare riferimento alla sezione sull'assistenza all'accoglienza e alla prassi nazionale.