LA23P1
Se possibile, secondo la prassi nazionale, prendere in considerazione il sesso del richiedente e/o la preferenza del richiedente per quanto riguarda il sesso del funzionario competente e dell'interprete da coinvolgere nel processo.
Se possibile, secondo la prassi nazionale, prendere in considerazione il sesso del richiedente e/o la preferenza del richiedente per quanto riguarda il sesso del funzionario competente e dell'interprete da coinvolgere nel processo.
Nel sistema nazionale possono essere presenti funzionari competenti specializzati nel trattare i casi di persone con esigenze particolari riguardanti l'orientamento sessuale o l'identità di genere. Sebbene per i casi di LGBTI potrebbero non essere presenti funzionari specializzati, quando si tratta di riallineamento di genere, ad esempio, ci possono essere leggi nazionali applicabili in materia di identità e divulgazione di cui il funzionario deve essere a conoscenza. Fare riferimento alla prassi nazionale.
Secondo la prassi nazionale, possono essere presenti funzionari competenti specializzati ai quali assegnare il caso. Fare riferimento alla prassi nazionale.
I funzionari competenti che lavorano con le persone che hanno subito gravi forme di violenza e possono subire le conseguenze del trauma dovrebbero avere ricevuto una formazione adeguata per quanto riguarda le esigenze particolari di tali richiedenti.
Nel sistema nazionale possono essere presenti funzionari competenti specializzati nei casi di persone con esigenze particolari. Fare riferimento alla prassi nazionale.
I funzionari competenti che lavorano con i minori devono ricevere una formazione appropriata in merito alle loro particolari esigenze e dovrebbero essere in grado di interagire con i minori con modalità consone alla loro età. Secondo la prassi nazionale, potrebbe essere possibile rinviare il caso a funzionari competenti specializzati.
Nel sistema nazionale possono essere presenti funzionari competenti specializzati nei casi di vittime della tratta di esseri umani. Fare riferimento alla prassi nazionale.
Per quanto riguarda la tratta di esseri umani, può essere attuata una politica nazionale che preveda periodi di riflessione in cui il processo decisionale in materia di asilo può essere sospeso o prolungato.
Conformemente alla prassi nazionale e alle circostanze individuali del richiedente una domanda di protezione internazionale può essere esaminata in via prioritaria (articolo 31, paragrafo 7, lettera b), della direttiva procedure, rifusione) o le può essere concesso più tempo.
I minori hanno il diritto di esprimere liberamente la propria opinione; questa viene presa in considerazione sulle questioni che li riguardano in funzione della loro età e della loro maturità (articolo 24, paragrafo 1, della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea e articolo 12, della Convenzione sui diritti dell'infanzia).